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						Comunicato Stampa 
						
						2 
						ottobre 2010 
						
						    
						
						Stagione Lirica Regionale 
						2010  
						
						Todi – Teatro Comunale Domenica 
						3 ottobre  -  ore 17.00
						  
						  
						  Il 
						Teatro Lirico Sperimentale di SpoletoSulla 
						Via della Seta    |  
				
				   
						  
						
						
						Grande successo a Xi’an in Cina 
						
						per 
						il Lirico Sperimentale 
						
						  
						
						
						Oltre ottomila spettatori per l’inaugurazione della 
						serie di concerti dell’ente lirico umbro al Grand 
						Opening Arts Festival a Xi’an 
						
						  
						Xi’an, 2 
						ottobre 2010. 
						Il Teatro Lirico Sperimentale “A. Belli” di Spoleto,
						da quattro giorni in Cina, ha ottenuto un clamoroso 
						successo sul palcoscenico del Daming Palace Park, 
						situato davanti al Palazzo Imperiale della dinastia Tang 
						(618 – 907).  
						Oltre 
						ottomila spettatori hanno applaudito ripetutamente i sei 
						artisti dello “Sperimentale” che si sono esibiti in un 
						emozionante concerto vocale con arie tratte da Verdi, 
						Puccini e Mascagni, tipiche della tradizione lirica 
						italiana, ma anche brani del repertorio classico della 
						canzone italiana.  
						Si sono 
						esibiti sul palcoscenico l’intraprendente Roberto 
						Cresca, l’esuberante Sofia Mitropoulos e gli 
						spettacolari Loriana Castellano e Tiziano Castro, 
						accompagnati al pianoforte da Francesco Massimi. 
						
						L’inaugurazione del Daming Palace Park  sarà trasmessa 
						tra qualche ora sul primo canale nazionale della 
						televisione cinese, che manderà in onda delle immagini 
						del Teatro Lirico Sperimentale. Gli artisti sono stati 
						acclamati al termine del concerto dal pubblico presente 
						che ha partecipato in maniera attiva e entusiasta al 
						concerto. Alla fine dell’esibizione, i camerini sono 
						stato assaltati dai fan in cerca di foto e autografi, 
						l’autobus degli artisti è stato circondato dalla folla. 
						In occasione del concerto era presenta il massimo 
						rappresentante della China Performing Arts Agency, 
						l’agenzia statale del Ministero della Cultura Cinese, la 
						Presidente Li Jin, che ha invitato l’Istituzione 
						spoletina a prendere parte a questo evento. La 
						Presidente si è congratulata con gli artisti al termine 
						della loro esibizione definendola estremamente 
						emozionante, sia per la qualità degli interpreti sia per 
						il programma musicale scelto che fondeva i temi 
						dell’opera  con le melodie più conosciute della canzone 
						italiana. La Presidente ha inoltre ringraziato il 
						Direttore Generale dello “Sperimentale” Claudio Lepore, 
						per aver accolto l’invito e per essersi recato in Cina.
						 
						Previsto 
						per i prossimi giorni un ulteriore incontro operativo 
						per iniziare a delineare ulteriori presenze possibili 
						degli artisti del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto 
						in alcuni importanti festival cinesi. Gli artisti 
						prenderanno parte nei prossimi giorni a cinque concerti 
						nello stesso sito archeologico ristrutturato dal Governo 
						Cinese, il Daming Palace Park. 
						  
						Un’altra 
						performance dello “Sperimentale” si terrà in 
						contemporanea in Italia: l’ultima data della Stagione 
						Lirica Regionale 2010, domenica 3 ottobre (ore 
						17.00) presso il Teatro Comunale di Todi, 
						con “L’Elisir d’Amore” che ha già trionfato negli 
						altri teatri della regione.  
						
						L’offerta musicale capillare sul territorio grazie al 
						sostegno della Regione Umbria, Provincia di Perugia e 
						Comune di Spoleto con il supporto del Ministero dei Beni 
						e le Attività Culturali, testimonia l’impegno, la 
						filosofia e l’azione che l’Istituzione Umbra ha nei 
						confronti dei giovani artisti, anche attraverso la 
						promozione, lo sviluppo e le attività a livello 
						internazionale. L’Umbria, laboratorio artistico, luogo 
						di sperimentazione, palcoscenico privilegiato e 
						contemporaneamente presenza su scenari internazionali, 
						per promuovere se stessi, ma anche l’Umbria, e cercare 
						di individuare mercati per l’opera prodotta in Italia. 
						“Una sfida aperta da alcuni anni, in parte vinta. Ma 
						bisogna ancora fare molto per affermarsi e cercare nuove 
						occasioni sia artistiche che di mercato culturale, senza 
						risorse economiche aggiuntive per sostenere il proprio 
						bilancio. Temo che la musica si affievolisca di molto a 
						breve…Occorre un ripensamento da parte del Governo 
						centrale e una razionale gestione delle risorse a 
						livello locale oltre che una presenza significativa 
						delle forze economiche del territorio, forze economiche 
						assenti, distratte e anche per nulla favorite a 
						sostenere lo spettacolo, la musica, l’opera e non solo 
						in Umbria ma a livello nazionale.  Occorre inoltre come 
						per tutti i comparti economici (anche lo spettacolo ha 
						un ruolo nel sistema economico, sociale e culturale) una 
						presenza degli istituti di credito non solo per un 
						sostegno indiretto (contributi) ma con la disponibilità 
						reale al credito, sempre più difficile in questi mesi. 
						Disponibilità anche favorita dalla reale istituzione di 
						un fondo di garanzia per i soggetti dello spettacolo, 
						evocato ma mai istituito.” Queste le affermazione del 
						Direttore Generale del Lirico Sperimentale, Claudio 
						Lepore, impegnato in Cina ma ovviamente attento alla 
						situazione più generale dell’Istituzione. 
						 
						“Se gli 
						strumenti musicali e le voci ci sono, quello che manca è 
						il “Fiato”. Per favorirlo occorrono “vitamine” 
						efficaci”. |